Mentre il mondo ancora fa i conti con le pesanti conseguenze del disastro ecologico nel Golfo del Messico, dall’altra parte dell’oceano viene raggiunto un piccolo ma importante traguardo. Per dare speranza.
Missione compiuta: il Plastiki, l’originale catamarano di 19 metri, costruito con 12.500 bottiglie di plastica recuperate dal mare, che verso le 12 (le 4 in Italia) ha attraccato nella baia di Sydney. Si conclude così un viaggio di “consapevolezza ambientale” durato 130 giorni, con circa 8000 miglia nautiche percorse, da San Francisco all’Australia attraverso il Pacifico. I sei eco-marinai dell’equipaggio, fra cui il rampollo della famiglia Rothschild, David, promotore dell’impresa, sono stati accolti da una flottiglia di barche e da migliaia di sostenitori tra cui il velista-ambientalista Ian Kiernan, “padre” della campagna “Puliamo il Mondo”. L’obiettivo della missione era infatti quello di sensibilizzare il grande pubblico sui problemi dell’inquinamento degli oceani, in gran parte causato proprio da contenitori e buste di plastica.
Silvia Pelliccioni
Missione compiuta: il Plastiki, l’originale catamarano di 19 metri, costruito con 12.500 bottiglie di plastica recuperate dal mare, che verso le 12 (le 4 in Italia) ha attraccato nella baia di Sydney. Si conclude così un viaggio di “consapevolezza ambientale” durato 130 giorni, con circa 8000 miglia nautiche percorse, da San Francisco all’Australia attraverso il Pacifico. I sei eco-marinai dell’equipaggio, fra cui il rampollo della famiglia Rothschild, David, promotore dell’impresa, sono stati accolti da una flottiglia di barche e da migliaia di sostenitori tra cui il velista-ambientalista Ian Kiernan, “padre” della campagna “Puliamo il Mondo”. L’obiettivo della missione era infatti quello di sensibilizzare il grande pubblico sui problemi dell’inquinamento degli oceani, in gran parte causato proprio da contenitori e buste di plastica.
Silvia Pelliccioni
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