D’ora in poi non solo non sarà più possibile ritirarlo senza ricetta, ma la stessa non sarà ripetibile e una volta consegnata verrà trattenuta dal farmacista.
Per molti cittadini è stata una vera sorpresa. È vero che per il farmaco- fra i più noti nella categoria degli antinfiammatori- era necessaria la ricetta anche prima, ma nella prassi quotidiana era piuttosto facile acquistarlo senza la prescrizione del medico, quasi fosse un farmaco da banco.
Le nuove limitazioni sono state introdotte sul Titano a fine ottobre e non riguardano altri tipi di medicinale. La segnalazione è giunta dall’Oms in seguito a studi nel nord Europa che hanno rilevato complicazioni. Sotto la lente degli esperti la nimesulide, principio attivo anche di altri antinfiammatori.
A maggio l’Aulin è stato addirittura bandito dalle farmacie d’Irlanda. A dare l’allarme anche medici internisti italiani che hanno osservato un numero preoccupante di pazienti con danni epatici causati proprio da questa molecola.
San Marino, dopo la segnalazione giunta i primi mesi del 2007, ha atteso il comunicato ufficiale dalla gazzetta del farmaco prima di passare a norme restrittive.
Nel frattempo la delibera dell’Oms era stata fatta circolare fra i farmacisti. Ma di là dal caso specifico, l’abuso di certi medicinali è diventata un’abitudine molto diffusa anche a San Marino, anzi, soprattutto in Repubblica perché qui i farmaci non si pagano. Lo conferma il Segretario di Stato alla Sanità Mauro Chiaruzzi. I cittadini del Titano eccedono soprattutto in antibiotici, antinfiammatori e antidolorifici. Chiaruzzi raccomanda quindi di usare il buon senso ed ascoltare sempre le indicazioni del medico di base e del farmacista. “Perché i medicinali- spiega- non solo possono fare male se presi singolarmente, ma anche quando interagiscono tra loro”.
Per molti cittadini è stata una vera sorpresa. È vero che per il farmaco- fra i più noti nella categoria degli antinfiammatori- era necessaria la ricetta anche prima, ma nella prassi quotidiana era piuttosto facile acquistarlo senza la prescrizione del medico, quasi fosse un farmaco da banco.
Le nuove limitazioni sono state introdotte sul Titano a fine ottobre e non riguardano altri tipi di medicinale. La segnalazione è giunta dall’Oms in seguito a studi nel nord Europa che hanno rilevato complicazioni. Sotto la lente degli esperti la nimesulide, principio attivo anche di altri antinfiammatori.
A maggio l’Aulin è stato addirittura bandito dalle farmacie d’Irlanda. A dare l’allarme anche medici internisti italiani che hanno osservato un numero preoccupante di pazienti con danni epatici causati proprio da questa molecola.
San Marino, dopo la segnalazione giunta i primi mesi del 2007, ha atteso il comunicato ufficiale dalla gazzetta del farmaco prima di passare a norme restrittive.
Nel frattempo la delibera dell’Oms era stata fatta circolare fra i farmacisti. Ma di là dal caso specifico, l’abuso di certi medicinali è diventata un’abitudine molto diffusa anche a San Marino, anzi, soprattutto in Repubblica perché qui i farmaci non si pagano. Lo conferma il Segretario di Stato alla Sanità Mauro Chiaruzzi. I cittadini del Titano eccedono soprattutto in antibiotici, antinfiammatori e antidolorifici. Chiaruzzi raccomanda quindi di usare il buon senso ed ascoltare sempre le indicazioni del medico di base e del farmacista. “Perché i medicinali- spiega- non solo possono fare male se presi singolarmente, ma anche quando interagiscono tra loro”.
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