Tantissima partecipazione sul Pianello a San Marino per la manifestazione mondiale "Global Strike for the future".
Studenti, bambini e associazioni si sono riuniti pacificamente per manifestare a tutela dei diritti della terra, prendendo come esempio l'iniziativa della sedicenne svedese Greta Thunberg. Anche le Scuole Medie di Serravalle e Fonte dell'Ovo hanno coinvolto studenti ed insegnanti con iniziative a tema. Un grande esempio è arrivato proprio dai più piccoli come gli studenti della scuola elementare "la Roccia" di Borgo Maggiore arrivati a piedi sul pianello.
Il San Marino Green Festival ha dedicato un manifesto alla giovane attivista.
Manifestazione che ha colpito anche i Capitani Reggenti e le varie forze politiche le quali, rappresentate dai rispettivi capigruppo, hanno ricevuto una delegazione di ragazzi. I giovani hanno spiegato che non c'è più tempo e chiedono "azioni concrete per la lotta al cambiamento climatico". I capigruppo hanno ringraziato i ragazzi dicendosi pronti a mettersi subito al lavoro e unire le forze. La delegazione è stata poi ricevuta dai Capi di Stato ai quali è stata presentata una bozza dell'istanza d'Arengo con una serie di proposte per una Repubblica, un mondo, più "verde".
La manifestazione è anche appoggiata dalla Commissione Politiche Giovanili e dalla Reggenza, che vede nel riscaldamento globale "la sfida più importante che l’umanità intera dovrà affrontare nei prossimi decenni".
Sentiamo Maya Tentoni, rappresentante Associazione Studentesca
Studenti, bambini e associazioni si sono riuniti pacificamente per manifestare a tutela dei diritti della terra, prendendo come esempio l'iniziativa della sedicenne svedese Greta Thunberg. Anche le Scuole Medie di Serravalle e Fonte dell'Ovo hanno coinvolto studenti ed insegnanti con iniziative a tema. Un grande esempio è arrivato proprio dai più piccoli come gli studenti della scuola elementare "la Roccia" di Borgo Maggiore arrivati a piedi sul pianello.
Il San Marino Green Festival ha dedicato un manifesto alla giovane attivista.
Manifestazione che ha colpito anche i Capitani Reggenti e le varie forze politiche le quali, rappresentate dai rispettivi capigruppo, hanno ricevuto una delegazione di ragazzi. I giovani hanno spiegato che non c'è più tempo e chiedono "azioni concrete per la lotta al cambiamento climatico". I capigruppo hanno ringraziato i ragazzi dicendosi pronti a mettersi subito al lavoro e unire le forze. La delegazione è stata poi ricevuta dai Capi di Stato ai quali è stata presentata una bozza dell'istanza d'Arengo con una serie di proposte per una Repubblica, un mondo, più "verde".
La manifestazione è anche appoggiata dalla Commissione Politiche Giovanili e dalla Reggenza, che vede nel riscaldamento globale "la sfida più importante che l’umanità intera dovrà affrontare nei prossimi decenni".
Sentiamo Maya Tentoni, rappresentante Associazione Studentesca
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