Si riuniscono sul Titano per discutere e confrontarsi sui temi legati alla prevenzione delle patologie cardiache. E anche nel corso della 13ma edizione, che si è inaugurata giovedì. Argomenti di primaria importanza attirano l’attenzione degli addetti ai lavori, con relazioni sul ruolo delle unità coronariche, analizzate nel contesto passato e in quello futuro, fino al corso di prevenzione della morte improvvisa, giunto alla VIII edizione, all’interno del quale il progetto cuore presenta la relazione su come si opera in Repubblica per prevenire la morte improvvisa.
Nella sezione mattutina si è fatto il punto sul tempo in cardiologia, da quello delle terapie, con la dilatazione coronaria all’impiego del defibrillatore in caso di morte apparente fino al governo, anche temporale, delle liste di attesa dei pazienti e del ricovero in ospedale.
Poi degli stent coronarici con gli interventi sulle coronarie fino all’uso della robotica, modera tecnica di gestione a distanza degli apparecchi installati sui pazienti. Accanto alle sezioni plenarie il seminario dell’associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione dedicato all’idoneità alla guida per i pazienti cardiopatici e portatori di pacemaker.
Myriam Simoncini
Nella sezione mattutina si è fatto il punto sul tempo in cardiologia, da quello delle terapie, con la dilatazione coronaria all’impiego del defibrillatore in caso di morte apparente fino al governo, anche temporale, delle liste di attesa dei pazienti e del ricovero in ospedale.
Poi degli stent coronarici con gli interventi sulle coronarie fino all’uso della robotica, modera tecnica di gestione a distanza degli apparecchi installati sui pazienti. Accanto alle sezioni plenarie il seminario dell’associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione dedicato all’idoneità alla guida per i pazienti cardiopatici e portatori di pacemaker.
Myriam Simoncini
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