I direttori dell’Istituto Confucio di San Marino, Maria Katya Sciarrino e Zhao Jun, hanno partecipato all’inaugurazione dello stand del Quartier Generale degli Istituti Confucio, l’istituzione centrale che si occupa della promozione e diffusione della lingua e della cultura cinesi nel mondo, durante la Fiera internazionale del libro per ragazzi in programma a Bologna dal 4 al 7 aprile.
Durante la prima giornata dell’iniziativa, i vertici dell’Istituto Confucio del Titano, nato nel 2015 da un accordo fra l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e la Beijing City University, hanno rappresentato i colori sammarinesi durante il discorso introduttivo di Ping Luo, consigliere dell’Ufficio Istruzione dell’ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia. “Siamo molto soddisfatti della partecipazione – afferma Sciarrino – perché ci ha permesso di consolidare le relazioni soprattutto con i colleghi di altri istituti Confucio italiani, conosciuti in
occasione del meeting internazionale che si era tenuto a Shanghai lo scorso mese di dicembre. A proposito, stiamo avviando delle interessanti collaborazioni con l’istituto Confucio di Bologna“. Proprio i colleghi di base nel capoluogo emiliano hanno allestito all'interno della fiera un’esposizione di libri di testo per ragazzi dedicati allo studio della lingua cinese, oltre ad altre letture sulla cultura del Paese orientale.
Durante la prima giornata dell’iniziativa, i vertici dell’Istituto Confucio del Titano, nato nel 2015 da un accordo fra l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e la Beijing City University, hanno rappresentato i colori sammarinesi durante il discorso introduttivo di Ping Luo, consigliere dell’Ufficio Istruzione dell’ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia. “Siamo molto soddisfatti della partecipazione – afferma Sciarrino – perché ci ha permesso di consolidare le relazioni soprattutto con i colleghi di altri istituti Confucio italiani, conosciuti in
occasione del meeting internazionale che si era tenuto a Shanghai lo scorso mese di dicembre. A proposito, stiamo avviando delle interessanti collaborazioni con l’istituto Confucio di Bologna“. Proprio i colleghi di base nel capoluogo emiliano hanno allestito all'interno della fiera un’esposizione di libri di testo per ragazzi dedicati allo studio della lingua cinese, oltre ad altre letture sulla cultura del Paese orientale.
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