Presso gli sportelli di consulenza legale di Federconsumatori Rimini sono giunte segnalazioni e richieste di assistenza in merito all’operato di alcune agenzie di viaggio della provincia di Rimini.
Differenti sono le condotte censurabili ed i pregiudizi arrecati:
alcuni consumatori presentatisi in aeroporto non sono stati imbarcati perché non vi erano voli prenotati a loro nome; altri per poter rientrare in Italia da paesi esteri sono stati costretti ad anticipare il costo del volo non prenotato seppure già pagato in anticipo all’agente; altri ancora si sono visti modificare l’operativo dei voli sia in partenza dall’Italia che al rientro o spostate le date di viaggio in maniera del tutto improvvisa; altri invece arrivati a destinazione non hanno trovato l’alloggio prenotato.
Le rimostranze e le contestazioni avanzate nei confronti dell’agente personalmente dai turisti danneggiati sono state prive di riscontro e non sono servite ad ottenere ragione dei danni sofferti.
La casistica è molto varia ed ogni condotta integra differenti profili di responsabilità, sia civile che penale.
La normativa che regola la materia turistica (Codice del Turismo) ci viene in soccorso, seppur in periodo di modifiche legislative in armonizzazione con l’Europa, da ultima la L. 115/2015 operativa per alcuni incombenti particolari dal luglio dello scorso anno, ma abbiamo dovuto fare i conti anche con uno stato di insolvenza dell’agente che ha aperto differenti scenari di tutela.
In uno dei casi posti alla nostra attenzione la condotta dell’agente ha integrato il reato di truffa.
Federconsumatori si è attivata a difesa dei propri associati ed invita coloro che ritengano di essere stati oggetto di “mala gestio” da parte di un operatore di viaggio a segnalarcelo al fine di valutare e predisporre le migliori tutele nelle opportune sedi, nessuna esclusa.
Per segnalazioni:
segreteria Federconsumatori Rimini, via Caduti di Marzabotto n°30 tel. 0541.779989, segreteria@federconsumatorimini.it tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.00
Differenti sono le condotte censurabili ed i pregiudizi arrecati:
alcuni consumatori presentatisi in aeroporto non sono stati imbarcati perché non vi erano voli prenotati a loro nome; altri per poter rientrare in Italia da paesi esteri sono stati costretti ad anticipare il costo del volo non prenotato seppure già pagato in anticipo all’agente; altri ancora si sono visti modificare l’operativo dei voli sia in partenza dall’Italia che al rientro o spostate le date di viaggio in maniera del tutto improvvisa; altri invece arrivati a destinazione non hanno trovato l’alloggio prenotato.
Le rimostranze e le contestazioni avanzate nei confronti dell’agente personalmente dai turisti danneggiati sono state prive di riscontro e non sono servite ad ottenere ragione dei danni sofferti.
La casistica è molto varia ed ogni condotta integra differenti profili di responsabilità, sia civile che penale.
La normativa che regola la materia turistica (Codice del Turismo) ci viene in soccorso, seppur in periodo di modifiche legislative in armonizzazione con l’Europa, da ultima la L. 115/2015 operativa per alcuni incombenti particolari dal luglio dello scorso anno, ma abbiamo dovuto fare i conti anche con uno stato di insolvenza dell’agente che ha aperto differenti scenari di tutela.
In uno dei casi posti alla nostra attenzione la condotta dell’agente ha integrato il reato di truffa.
Federconsumatori si è attivata a difesa dei propri associati ed invita coloro che ritengano di essere stati oggetto di “mala gestio” da parte di un operatore di viaggio a segnalarcelo al fine di valutare e predisporre le migliori tutele nelle opportune sedi, nessuna esclusa.
Per segnalazioni:
segreteria Federconsumatori Rimini, via Caduti di Marzabotto n°30 tel. 0541.779989, segreteria@federconsumatorimini.it tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.00
Riproduzione riservata ©
