Auto rubata inseguita dalla Gendarmeria: catturato uno dei ladri, e' ancora caccia all'altro

Furto con inseguimento nella zona di Acquaviva. A bordo di una auto, risultata rubata in Italia, due malviventi. Mentre era in corso un servizio di controllo del territorio da parte della Gendarmeria, una delle pattuglie ha individuato l'auto sospetta parcheggiata in via Forte di Ugolino, una traversa di via Prato del Moro. I due infatti stavano mettendo a segno un furto in una abitazione al piano terra di una palazzina di 5 unità. L'arrivo dei rinforzi ha attirato la loro attenzione, sono quindi usciti di casa e sono saliti in macchina per fuggire. Da lì l'inseguimento per le vie della zona residenziale, fino a che, messi alle strette dalla Gendarmeria sono usciti dall'abitacolo e si sono divisi, scappando a piedi per i campi. Alcuni testimoni avrebbero udito anche degli spari. Uno dei due si è dileguato, l'altro è stato braccato da 4 gendarmi che dopo un inseguimento su un terreno scosceso sono riusciti a fermarlo. L'uomo infatti è caduto per i dislivelli del terreno ferendosi al volto e al collo. A quel punto i militari lo hanno ammanettato. Nell'inseguimento un gendarme ha riportato la frattura di un dito della mano. Il malvivente ferito è stato portato al pronto soccorso, non si hanno notizie sulla prognosi e l'eventuale ricovero. E' senza documenti ma si presume sia un cittadino straniero (albanese o rumeno) sui 30-35 anni. Tuttora in corso le ricerche del fuggiasco in collaborazione con i Carabinieri delle zone limitrofe posizionati oltreconfine che stanno facendo posti di blocco. Presenti nel Castello di Acquaviva anche diversi agenti della Polizia Civile per collaborare nelle ricerche, illuminando tra l'altro le zone più buie con i mezzi della protezione civile.

Valentina Antonioli, Silvia Pelliccioni