Oltre mezza tonnellata di cocaina a bordo di una barca a vela. Droga destinata – pare - al mercato emiliano-romagnolo, da Bologna fino alla Riviera. Il natante era in viaggio tra Brasile e Spagna è stato intercettato al largo di Capo Verde. L'equipaggio – un brasiliano e uno spagnolo – hanno dato fuoco allo scafo pur di occultare l'immenso quantitativo di stupefacente. Oltre ai due scafisti, ci sono 2 riccionesi 40enni tra i 4 italiani accusati di traffico internazionale, raggiunti da provvedimenti di fermo, emessi dalla DDA di Bologna ed eseguiti dai Carabinieri. I dettagli dell'operazione saranno resi domani in conferenza a stampa, dal sostituto procuratore della DDA, Francesco Caleca titolare dell'indagine vertici dell'Arma dell'Emilia Romagna e dal vice procuratore nazionale antimafia, Cesare Sirignano.
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