Per un caso di omonimia con un sammarinese coinvolto in una maxi-frode - finita agli onori delle cronache nelle scorse settimane - gli hanno bloccato il conto corrente ed ha avuto una serie di disavventure e situazioni imbarazzanti. E' successo a Maurizio Stefanelli, nato il 13 luglio 1953 e residente a Borgo Maggiore. Il suo omonimo è nato invece il 15 luglio del 1953 – stesso anno, ma due giorno dopo - ed è l'ex gendarme che è indagato per associazione a delinquere dalla Procura di Rimini, per la una frode “carosello”da 7 milioni e mezzo di euro.
A causa dell'omonimia lo sventurato sammarinese si è ritrovato a dover spiegare, ai tanti che lo guardavano con sospetto, che non era lui il Maurizio Stefanelli di cui tutti stavano parlando. Alcuni amici, addirittura, si stupivano che fosse a piede libero. Una situazione tragicomica che gli sta creando, quindi, non pochi disagi. Per questa ragione il Maurizio Stefanelli di Borgo Maggiore ha deciso di rendere pubblica questa situazione, nella speranza di non continuare ad essere confuso con il suo omonimo finito nei guai.
A causa dell'omonimia lo sventurato sammarinese si è ritrovato a dover spiegare, ai tanti che lo guardavano con sospetto, che non era lui il Maurizio Stefanelli di cui tutti stavano parlando. Alcuni amici, addirittura, si stupivano che fosse a piede libero. Una situazione tragicomica che gli sta creando, quindi, non pochi disagi. Per questa ragione il Maurizio Stefanelli di Borgo Maggiore ha deciso di rendere pubblica questa situazione, nella speranza di non continuare ad essere confuso con il suo omonimo finito nei guai.
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