Oggi gli occhi del mondo su Parigi per la marcia repubblicana voluta dal presidente francese Hollande, dopo i tre giorni di terrore che hanno registrato un bilancio di morte pesantissimo: i 12 giornalisti di Charlie Hebdo', una poliziotta e quattro ostaggi. Alla manifestazione, partita da place de la republique, sono intervenuti almeno 50 capi di stato e di governo, oltre a due milioni di persone a Parigi e altre 600mila, secondo alcune stime, nelle altre città della Francia. C'erano, insieme ad Hollande, tutti i principali leader europei – dalla Merkel a Cameron a Renzi - ma contro la ferocia del terrorismo hanno marciato fianco a fianco anche il premier israeliano Netanyahu e il presidente palestinese Abu Mazen, il presidente ucraino Poroshenko e il ministro degli esteri russo Lavrov, i reali di giordania, il premier turco Davutoglu.
San Marino nei giorni scorsi, dopo la carneficina nella redazione di Charlie Hebdo aveva fatto pervenire messaggi istituzionali di vicinanza al popolo francese e condanna del terrorismo, da parte della segreteria di stato agli affari esteri e da parte della Reggenza.
San Marino nei giorni scorsi, dopo la carneficina nella redazione di Charlie Hebdo aveva fatto pervenire messaggi istituzionali di vicinanza al popolo francese e condanna del terrorismo, da parte della segreteria di stato agli affari esteri e da parte della Reggenza.
Riproduzione riservata ©