La Squadra mobile della questura di Rimini ieri mattina ha arrestato due uomini di nazionalità albanese, di 23 e 26 anni, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: in casa avevano un chilo e 600 grammi di cocaina che, tagliata e messa sul mercato, secondo i calcoli dei poliziotti avrebbe potuto fruttare fino a un milione di euro. La polizia è arrivata a loro seguendo i movimenti di alcuni tossicodipendenti della zona che, per rifornirsi, andavano direttamente a casa dei due stranieri. Ieri mattina è scattata infatti la perquisizione e la droga è stata trovata in parte in una scarpiera e in parte in un mobile della cucina. In casa c'era inoltre tutto il necessario per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
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