Brutto incidente sul lavoro, questa mattina, a Santarcangelo, in via Morigi. Un italiano di 35 anni, titolare di una ditta edile, e un suo dipendente 57enne di origini macedoni ma residente nel Riminese, erano intenti ad effettuare degli scavi all'esterno della proprietà di una casa parrocchiale, quando sono rimasti in parte sepolti sotto quattro/cinque metri cubi di terra, crollata loro addosso forse a causa dell'assenza delle opportune paratie di sicurezza. Ad avere la peggio il dipendente, trasportato d'urgenza in elicottero al Bufalini di Cesena: pare abbia riportato un trauma da schiacciamento cranico, toracico e addominale, ma non sarebbe in pericolo di vita. Meno gravi le condizioni del 35enne, trasferito all'Infermi di Rimini per una frattura alla spalla. A dare l'allarme intorno alle 12 sono stati alcuni colleghi che hanno da subito tentato di liberare i malcapitati sia scavando a mani nude, sia avvalendosi di una pala meccanica. Questo, fino all'arrivo dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto ad estrarre completamente i feriti dalla trappola di terra. L'esatta dinamica dell'incidente resta al vaglio dei Carabinieri di Santarcangelo, sul posto insieme al personale della Medicina del Lavoro.
sp
sp
Foto Gallery
Riproduzione riservata ©