Tragedia Rally Legend: lievi miglioramenti per la moglie della vittima, sotto indagine il pilota

Al momento l'unica persona ad essere iscritta nel registro degli indagati, nel fascicolo aperto dal Commissario della Legge Morsiani, per omicidio colposo, è Enrico Bonaso: il pilota padovano della renault Clio che ha investito ed ucciso il 57enne Enrico Anselmino, di Asti. Un atto formale e inevitabile, “ma le indagini – sottolinea il magistrato – sono a 360 gradi”. Importanti – per accertare il tipo di lesioni, e contribuire ad una ricostruzione della dinamica - saranno gli accertamenti post-mortem sulla salma della vittima. Probabilmente si svolgeranno entro la settimana; già incaricato il medico legale. A disposizione del Giudice, tra le altre cose, il filmato della videocamera installata a bordo della vettura. “Guarderemo le immagini – sottolinea Morsiani – e faremo valutazioni comparative”. Intanto, dopo lo choc, il lutto, e le polemiche, una notizia positiva, anche se va presa con tutte le precauzioni del caso. Grazia Agnella - la moglie della vittima – sembra stare meglio. “La prognosi resta riservata – riferisce la sorella della donna – ma i medici del Bufalini di Cesena parlano di valori del sangue abbastanza nella norma, e di piccoli passi avanti”. Il quadro clinico, comunque, continua ad essere estremamente complesso, a causa delle fratture multiple alle gambe ed al bacino, e soprattutto delle lesioni interne. Resta in prognosi riservata anche il figlio disabile della coppia, ricoverato in area critica all'Ospedale di San Marino. I medici del nosocomio del Titano hanno invece sciolto la prognosi per l'altro ferito, inizialmente giudicato in gravi condizioni. Quanto ai restanti pazienti è stato operato con successo – e trasferito in ortopedia - uno spagnolo; ora si attendono le procedure per il trasferimento nel suo Paese. Se non interverranno complicazioni, poi, potrebbero essere dimessi nei prossimi giorni 3 dei ricoverati, dopo le due donne di ieri. Da registrare, in mattinata, la visita - ai feriti – dell'Ambasciatore d'Italia Barbara Bregato.