In difficoltà economiche aveva chiesto a un 33enne moldavo con cittadinanza romena, domiciliato a Rimini e imprenditore del commercio di ghiaccio, un prestito di 15.000 che lui le ha concesso fissando un tasso del 20% al mese.
Protagonista della vicenda una imprenditrice di San Mauro Pascoli, che lo ha fatto arrestare con l'accusa di usura.
Impossibilitata a restituire alla scadenza la cifra prestata e maggiorata degli interessi la donna si è rivolta ai Carabinieri di San Mauro Pascoli dopo essere stata minacciata.
I militari hanno trovato 38.000 euro in possesso dell'uomo, verosimilmente frutto di una attività estorsiva e usuraia che andava avanti dal 2015 anche nei confronti di altre sei persone, tutti imprenditori residenti nelle province di Forlì-Cesena e Rimini fino ai confini con le Marche.
In totale, su ordinanza della magistratura, gli agenti dell'Arma hanno sottoposto a sequestro preventivo e confisca 43.258 euro attinti dai conti correnti dell'indagato.
Protagonista della vicenda una imprenditrice di San Mauro Pascoli, che lo ha fatto arrestare con l'accusa di usura.
Impossibilitata a restituire alla scadenza la cifra prestata e maggiorata degli interessi la donna si è rivolta ai Carabinieri di San Mauro Pascoli dopo essere stata minacciata.
I militari hanno trovato 38.000 euro in possesso dell'uomo, verosimilmente frutto di una attività estorsiva e usuraia che andava avanti dal 2015 anche nei confronti di altre sei persone, tutti imprenditori residenti nelle province di Forlì-Cesena e Rimini fino ai confini con le Marche.
In totale, su ordinanza della magistratura, gli agenti dell'Arma hanno sottoposto a sequestro preventivo e confisca 43.258 euro attinti dai conti correnti dell'indagato.
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