Colline e un'altura tipiche dell'entroterra della provincia di Pesaro e Urbino. Da Mondavio la panoramica spazia fino al mare lento della costa marchigiana. Centro storico e cinta muraria delimitano un borgo, designato con una Bandiere arancione turistica, tra i più belli d'Italia. La rocca quattrocentesca dei Della Rovere è opera di Francesco di Giorgio Martini che operò anche nel senese con lo stesso tocco d'imponente bellezza. Una fortezza bellica inespugnabile. Mastio, facce irregolari, e curve taglienti a elica. Torrette e camminamenti. Una pianta a balestra simbolo distintivo del progettista. Chiesa e conventino francescani sono del 1292. Facciata in cotto rosso antico, sobria con fori tipo piccionaia, affiancata dal campanile affusolato a forma di pannocchia. La chiesa è ricca di affreschi e opere di pittori marchigiani. In una teca le spoglie di Lucio Martire. Adiacente alla struttura un chiostro oltre agli spazi adibiti a Museo civico e Pinacoteca. Una curiosità: la famiglia Ricci donò un terreno al Poverello d'Assisi dove i suoi costruirono un convento. San Francesco che amava Mondavio soprannominò la zona “Il monte degli uccelli” e nello stemma cittadino c'è ancora la colomba della pace.