Siamo in Africa, c'è un villaggio da ricostruire dopo una guerra tribale. Sarà un albero al centro del palco, appeso a 4 metri di altezza e all'ingiù, a rappresentare la sopravvivenza. Queste sono le prove dello spettacolo “Una fame che ci vedo!” nella parrocchia di San Lorenzo in Correggiano a Rimini che racconta una storia africana. In anteprima assoluta sarà messo in scena al Meeting il 25 e il 26 agosto alle ore 20.
Sul palco gli acrobati e musicisti del “Koinonia acrobatic team” di Nairobi e aiuta i ragazzi di strada dando loro una seconda possibilità. Il regista è il riminese Otello Cenci e le coreografie sono di Marco Baldazzi.
Valentina Antonioli
Sul palco gli acrobati e musicisti del “Koinonia acrobatic team” di Nairobi e aiuta i ragazzi di strada dando loro una seconda possibilità. Il regista è il riminese Otello Cenci e le coreografie sono di Marco Baldazzi.
Valentina Antonioli
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