Settimio Lonfernini ama il suo Borgo. Lo ha dimostrato illustrando ad una attenta e numerosa folla di amici borghigiani il suo libro di ricordi. 200 pagine di flashback e immagini che il tempo non ha cancellato, attuale sia per l’autore che peri tanti borghigiani forse pensavano di aver accantonato per sempre. Ha spiegato Settimio nel corso della presentazione del libro, nell’auditorium del Convento dei Servi a Valdragone, “Ho impiegato alcuni anni a stendere queste note, partono dal 1943, anno in cui srotolando il gomitolo della memoria risalgono i miei ricordi”. Un filo lungo quasi 70 anni che lega Settimio Lonfernini e suoi amici al Borgo natio.
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