“Nessuno può dire: non ci riguarda”, così la Diocesi di San Marino-Montefeltro che, dopo il Summit in Vaticano sulla protezione dei minori, dà la sua risposta corale al fenomeno degli abusi «sessuali, di potere e di coscienza».
Questa sera, nel Santuario del Cuore Immacolato di Maria a Valdragone di Borgo, si terrà una grande convocazione diocesana che inizierà alle ore 20 con il Santo Rosario e proseguirà, alle ore 20:30, con una S. Messa penitenziale e di riparazione presieduta dal Vescovo.
"Quanto dolore. Quanta sofferenza soprattutto per chi è stato vittima di abusi. Quanta ingiustizia ai danni della convivenza sociale. Quanta vergogna per la comunità cristiana che al suo interno si è trovata crimini che più di altri smentiscono il Vangelo". Con queste parole il Vescovo Andrea chiama a raccolta la Chiesa diocesana. "Ciò che sconcerta – prosegue mons. Turazzi – è stato il tentativo di coprire e di proteggere l’aggressore. Non basta la condanna, occorrono prevenzione, cura di chi è vittima e intervento su chi è abusatore".
Questa sera, nel Santuario del Cuore Immacolato di Maria a Valdragone di Borgo, si terrà una grande convocazione diocesana che inizierà alle ore 20 con il Santo Rosario e proseguirà, alle ore 20:30, con una S. Messa penitenziale e di riparazione presieduta dal Vescovo.
"Quanto dolore. Quanta sofferenza soprattutto per chi è stato vittima di abusi. Quanta ingiustizia ai danni della convivenza sociale. Quanta vergogna per la comunità cristiana che al suo interno si è trovata crimini che più di altri smentiscono il Vangelo". Con queste parole il Vescovo Andrea chiama a raccolta la Chiesa diocesana. "Ciò che sconcerta – prosegue mons. Turazzi – è stato il tentativo di coprire e di proteggere l’aggressore. Non basta la condanna, occorrono prevenzione, cura di chi è vittima e intervento su chi è abusatore".
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