Giuliano Tamagnini e Marco Tura si siedono al tavolo dei docenti e ammettono, sorridendo, che forse sull'Unità sindacale sono più ferrati i loro studenti. Perché sono studenti particolari, quelli dell'Università del sorriso: alcuni coi capelli bianchi, che di lotte per i diritti ne hanno masticato durante gli anni. All'Ex International di Borgo Maggiore si è aperto il 20° anno dell'Università del Sorriso, con la coordinatrice Gemma Aloia che ha ribadito l'importanza di una istituzione che tiene sveglio il cervello, aperta al contributo di tutti. Un invito particolare allo Stato che non faccia mancare i contributi.
Riproduzione riservata ©
