Si chiama “Spendo Meno”, ed è un mondo per dare una risposta concreta alla cosiddetta “sindrome della quarta settimana”, con la diminuzione sempre più pesante del potere di acquisto. Un’intesa sottoscritta da commercianti, artigiani e agricoltori che consentirà, dal mese di marzo di ridurre g,li esborsi per gli acquisti alimentari. Le macellerie che hanno aderito proporranno, nell’ultima settimana di ogni mese, un pacco di prodotti per la famiglia, di qualità garantita ad un costo massimo di 10 – 15 euro, con uno sconto minimo del 10 per cento sul prezzo normale di vendita. A questo si aggiungono sconti tra il 10 e il 20 per cento su alcuni tipi di carne. Nelle panetterie aderenti prodotti tipici locali scontati fino al 20 per cento una settimana al mese e prezzi bloccati fino al 30 aprile. Listini invariati anche nei bar e sui banchi di frutta e verdura per almeno due specie di prodotti di stagione. L’iniziativa voluta dalla Regione Emilia Romagna prevede anche
una maggiore informazione sulle iniziative di convenienza e una guida dedicata ai consumatori per aiutarli a coniugare qualità e risparmio. Intanto si valuta l’andamento dei prezzi nel corso dell’anno: rincari significativi per carne, pasta, pane, olio, frutta e verdura.
una maggiore informazione sulle iniziative di convenienza e una guida dedicata ai consumatori per aiutarli a coniugare qualità e risparmio. Intanto si valuta l’andamento dei prezzi nel corso dell’anno: rincari significativi per carne, pasta, pane, olio, frutta e verdura.
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