Servono azioni mirate e concrete per contrastare il rialzo dei prezzi. Questo in estrema sintesi il succo del faccia a faccia tra lo Sportello consumatori e Asdico, con i rappresentanti delle associazioni Osla e Usc, e i più importanti gruppi di distribuzione sammarinesi. Tutte la parti si sono dette consapevoli della necessità di attivarsi al più presto. Concordi anche nello stigmatizzare l’assoluta assenza del Governo su queste importanti tematiche. L’intervento dell’ esecutivo – hanno detto – è determinante e spesso risolutivo. Per questo Assoconsumatori e commercianti chiederanno al più presto un incontro con una delegazione del Congresso di Stato.
“E' necessario promuovere il consumo di prodotti sammarinesi - dice Donatella Zanotti Presidente dello Sportello dei Consumatori - come ad esempio pane e latte fresco, riguardo ai quali con il coordinamento del Governo si potrebbe intervenire con specifici interventi di raffreddamento dei prezzi legati ad altre iniziative di supporto ai produttori. “Vorremmo dare un segnale concreto - aggiunge Presidente dell’Asdico Augusto Gatti - che vada al di là di iniziative sporadiche e con un limitato impatto. Ad esempio tramite il varo immediato della “San Marino Card” – con immediato e sensibile ritorno economico nei bilanci delle famiglie sammarinesi e un impulso a tutto il settore commerciale”.
L’incontro ha permesso di chiarite le posizioni reciproche, superando definitivamente le incomprensioni iniziali. L'auspicio è che si possa rendere stabile il tavolo del confronto per affrontare in maniera sistematica la problematica del carovita. Dato non trascurabile emerso, un positivo ritorno delle vendite all’interno del territorio grazie alle capacità imprenditoriali del settore, nonostante l’assoluta latitanza del Governo che non ha saputo concretizzare interventi specifici di rilancio del settore”.
“E' necessario promuovere il consumo di prodotti sammarinesi - dice Donatella Zanotti Presidente dello Sportello dei Consumatori - come ad esempio pane e latte fresco, riguardo ai quali con il coordinamento del Governo si potrebbe intervenire con specifici interventi di raffreddamento dei prezzi legati ad altre iniziative di supporto ai produttori. “Vorremmo dare un segnale concreto - aggiunge Presidente dell’Asdico Augusto Gatti - che vada al di là di iniziative sporadiche e con un limitato impatto. Ad esempio tramite il varo immediato della “San Marino Card” – con immediato e sensibile ritorno economico nei bilanci delle famiglie sammarinesi e un impulso a tutto il settore commerciale”.
L’incontro ha permesso di chiarite le posizioni reciproche, superando definitivamente le incomprensioni iniziali. L'auspicio è che si possa rendere stabile il tavolo del confronto per affrontare in maniera sistematica la problematica del carovita. Dato non trascurabile emerso, un positivo ritorno delle vendite all’interno del territorio grazie alle capacità imprenditoriali del settore, nonostante l’assoluta latitanza del Governo che non ha saputo concretizzare interventi specifici di rilancio del settore”.
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