Commissione mista, pieno appoggio a San Marino su white list

L’obiettivo dell’incontro era quello della normalizzazione dei rapporti fra Italia e San Marino in campo finanziario. Ci sono riusciti? Intanto sono stati confermati tutti gli accordi sottoscritti e quelli vigenti, a partire da quello valutario del 1991, dal quale nasce la stessa commissione mista, composta dai tecnici delle due amministrazioni e dai funzionari degli Istituti di Credito Centrali. L’attenzione da parte italiana si è fissata sul contrasto al riciclaggio di denaro, come previsto in ambito europeo. Per questo si è esaminata la nuova normativa sammarinese, i decreti attuativi recentemente emanati, gli strumenti in materia. Atti legislativi valutati positivamente dai tecnici presenti al tavolo che hanno confermato l’importanza dell’ingresso della Repubblica di San Marino nella white list, con la disponibilità a collaborare affinché il Titano, anche in campo europeo, possa farlo al più presto.
Ribadito l’atteggiamento rigoroso da parte italiana nella valutazione dei comportamenti del sistema bancario sammarinese, per raggiungere gli obiettivi comuni. La classificazione delle banche di San Marino come extra UE non dovrebbe comportare conseguenze negative per il sistema.
Da parte sammarinese assicurata la piena volontà sia delle banche sia dell’amministrazione a dare un contributo significativo nella lotta al riciclaggio. Su altri aspetti tecnici saranno necessari nuovi incontri che si terranno di qui alla fine dell’anno. Sul tappeto le questioni aperte nel rapporto fra i due sistemi finanziari.

Sergio Barducci