“Le soluzioni alla crisi di sistema si raggiungono solo con la condivisione e l’abbandono di posizioni classiste”. Parola di Osla secondo cui ad oggi “l’unica certezza esistente, nella babele di analisi, posizioni e ricette pressoché giornaliere, è data dall’economia reale che sta sorreggendo il Bilancio dello Stato e garantisce l’occupazione”. “Se si continua con il metodo della lezioncina da una parte – spiega l'associazione - e dell’arroccamento in posizioni non più sostenibili, ma utili al mantenimento del consenso dall’altra, non rimarrà che alzare le mani davanti a tutti coloro che rappresentiamo, siano essi cittadini, imprenditori, lavoratori o pensionati”. Osla confida, infine, sulla buona riuscita del tavolo tripartito, ma che sia riavviato su nuove basi, “per condividere e fissare obiettivi di sviluppo del Paese credibili e raggiungibili", obiettivi che auspicabilmente per l'Organizzazione degli Imprenditori, dovranno poi essere tradotti in azioni nell'ambito dei sottotavoli tematici entro tempi prefissati.
Riproduzione riservata ©