La CSdL, nell'Assemblea Generale dei Delegati e Rappresentanti Sindacali, ha espresso solidarietà ai dipendenti delle banche. Il Segretario generale Enzo Merlini ha ricordato di aver sostenuto, nell'incontro tripartito di martedì a Palazzo Begni, che “la base minima di ripartenza delle trattative debba essere il riconoscimento di aumenti almeno pari al 6%, così come concordato negli altri contratti fino al 2024, ed una quota di arretrati una tantum da definire, motivata dal fatto che il contratto del settore banche è quello con le retribuzioni che hanno in assoluto perso più potere di acquisto, mentre è cresciuta – ha sottolineato - la professionalità richiesta ai lavoratori, a fronte delle modifiche normative”.
Per Merlini, insomma, va riconosciuta senza tentennamenti ai lavoratori la dignità che meritano. "Le ulteriori rivendicazioni delle rispettive parti devono essere il vero e unico pomo della discordia, sul quale raggiungere la necessaria mediazione - aggiunge il Segretario generale CSdL, che ha anche sottolineato "il fatto che la controparte non ci può chiedere di fare rinunce significative per i lavoratori di prima assunzione nel settore. Mi auguro che questa posizione venga ritenuta meritevole di attenzione".
L'Assemblea Generale dei Delegati ha espresso solidarietà anche ai lavoratori dell'Alluminio Sammarinese, lanciando un appello a tutte le parti coinvolte affinché vengano salvaguardati i posti di lavoro e gli stipendi.