Per Giovanni Ghiotti e Marco Beccari la decisione dell’Authority di aumentare le tariffe di luce e gas ha un chiaro mandato politico da parte del Congresso di Stato e annunciano l’intenzione di organizzare, in tempi molto brevi, forme di mobilitazione e protesta contro i rincari.
Poi le Associazione dei Consumatori che annunciano il ricorso in Tribunale, ravvisando irregolarità nella decisione dell’Authority.
La legge, dicono, prevede che gli aggiornamenti tariffari entrino in vigore dal 1 gennaio mentre nel regolamento gli aumenti scattano il primo giorno del mese successivo alla decisione. Da quando, chiedono le associazioni dei consumatori, i regolamenti superano le norme di legge? In un regime di monopolio nella gestione dei servizi pubblici, la scelta del Governo di varare una Authority – denunciano le due associazioni – non ha e non può avere nessuna funzione regolatrice del mercato e della concorrenza.
Sportello Consumatori e Asdico si dicono consapevoli del difficile andamento del mercato energetico ma ricordano che la questione tariffaria è un importante capitolo della politica sociale e chiedono dov’è finito il confronto sulla rimodulazione delle fasce di consumo, sulla monofase attualmente a carico del bilancio dell’azienda per i servizi, sui costi degli appalti energetici e sulla tassazione delle acque reflue.
Poi le Associazione dei Consumatori che annunciano il ricorso in Tribunale, ravvisando irregolarità nella decisione dell’Authority.
La legge, dicono, prevede che gli aggiornamenti tariffari entrino in vigore dal 1 gennaio mentre nel regolamento gli aumenti scattano il primo giorno del mese successivo alla decisione. Da quando, chiedono le associazioni dei consumatori, i regolamenti superano le norme di legge? In un regime di monopolio nella gestione dei servizi pubblici, la scelta del Governo di varare una Authority – denunciano le due associazioni – non ha e non può avere nessuna funzione regolatrice del mercato e della concorrenza.
Sportello Consumatori e Asdico si dicono consapevoli del difficile andamento del mercato energetico ma ricordano che la questione tariffaria è un importante capitolo della politica sociale e chiedono dov’è finito il confronto sulla rimodulazione delle fasce di consumo, sulla monofase attualmente a carico del bilancio dell’azienda per i servizi, sui costi degli appalti energetici e sulla tassazione delle acque reflue.
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