La CDLS torna sul problema denatalità: “Siamo in piena emergenza, in 10 anni le nascite sono crollate del 36%” - ricorda il vice segretario Milena Frulli che esorta ad affrontare il tema con determinazione, tempestività e concretezza: di qui l'invito a Governo, sindacati e associazioni datoriali ad aprire subito un serio confronto per capire il perché di questa tendenza e cercare soluzioni. Frulli considera necessario rivedere le scelte fatte alcuni anni fa ad esempio sui mutui prima casa: “va reintrodotto il privilegio dello Stato, - sostiene -; va poi previsto l’ampliamento del welfare degli assegni familiari, pensando di riformare la norma, ad esempio con l’assegno universalistico che tratta nuove misure economiche a favore delle natalità.
Vanno aumentati i congedi di paternità, - aggiunge - occorre intervenire sulle percentuali di retribuzione nei congedi parentali per permettere a più famiglie di usufruirne o la flessibilità lavorativa, senza escludere la settimana corta”. Necessario per Frulli inoltre fare il punto sulla legge sul lavoro agile: “Dopo la sua emanazione e il forte utilizzo durante la pandemia, oggi – si chiede - quante sono le lavoratrici che possono fruire del lavoro da remoto per poter accudire i figli?”