Il consolidamento delle finanze degli Stati membri dovrà partire al più presto nel 2011, se le previsioni della Commissione Ue indicheranno una ripresa. Sono le conclusioni dell’Ecofin riunitosi a in Lussemburgo. I governi dovranno trasmettere alla commissione, entro fine gennaio 2010, i programmi con le misure per rafforzare il bilancio statale e le misure per sostenere a lungo termine le finanze pubbliche. Nessun accordo invece sulla riforma delle vigilanza per l’opposizione britannica, che ha spinto i 27 ministri delle finanze a prendere atto della necessità di ulteriori negoziati politici. Non è stato raggiunto nemmeno un accordo antifrode con il Liechtenstein. Tra i 27 ministri non vi è stata l’unanimità necessaria per le decisioni di natura fiscale. A bloccare l’intesa Austria e Lussemburgo, due paesi Ue dove ancora vige il segreto bancario.
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