Incertezza per l’economia della Provincia di Rimini con una situazione a dicembre 2003, rispetto al mese di settembre, caratterizzata da differenze a seconda dei settori. Lo conferma un’indagine dell’Ufficio Economico di Assindustria Rimini relativa al periodo dicembre 2003 – marzo 2004. Una situazione strettamente correlata alle difficoltà dell’economia degli Stati Uniti, del resto d’Europa e ovviamente di quella italiana. La Consistenza del Portafoglio Ordini a dicembre 2003 è considerata buona dal 36,3% degli imprenditori e sufficiente dal 43,8%. A settembre, rispettivamente il 29,3% e il 54,9%. Crescono però le imprese che ritengono il portafoglio ordini insufficiente. Un andamento che presenta quindi tratti eterogenei, sia per quanto riguarda i settori merceologici che la dimensione aziendale. Sulle previsioni per il trimestre gennaio – marzo 2004, l’andamento della produzione registra valori simili a quelli dello scorso settembre: il 53, 8% delle imprese non prevede variazioni, mentre il 24,7% ipotizza aumenti. Calano invece quelle che si attendono diminuzioni. Tra i settori merceologici si conferma positivo l’andamento dell’Agroalimentare, come pure quello dell’Edilizia. Incertezza invece per il comparto dell’Abbigliamento, difficile la situazione dell’Industria del Legno e quella Metalmeccanica. Nel 2003, i settori più interessati dagli investimenti sono stati l’Informatica di Gestione, Ricerca e Innovazione, la realizzazione di nuove linee di produzione e di nuovi immobili o ampliamento dell’esistente. Fra gli ostacoli, le difficoltà nel reperire risorse umane qualificate e risorse finanziarie. A ciò si aggiungono problemi di tipo amministrativo e burocratico.
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