Domani, dalle 15, sit in in piazza della Libertà dei dipendenti di Erba Vita. La Csu precisa che sta seguendo da oltre un anno l’evolversi della situazione che ha portato a stabilizzarsi l’enorme situazione debitoria e a portare in utile la gestione corrente, dopo anni di ingenti perdite non dovute alla storica attività svolta da Erba Vita. Queste informazioni, scrive la Csu, sono state riferite dall’Amministratore della Società e confermate anche dal Custode Giudiziale delle azioni da parte del Tribunale, su istanza delle banche. Peccato che queste ultime, sottolinea il sindacato, abbiano quasi azzerato le linee di credito necessarie al pagamento delle spese correnti, tra cui dipendenti e fornitori. Se queste non verranno ripristinate in tempi brevi, sarà a rischio il futuro di 100 posti di lavoro e saranno condizionate altre ipotesi di acquisizione, rispetto a cui paiono esserci un paio di interessamenti, da parte di investitori esteri. Chiesto un incontro al Governo perché faccia pressione sul sistema bancario per garantire la normale operatività ed il pagamento degli stipendi e perché coordini le trattative per la definitiva messa in sicurezza dell’azienda. Al sit-in anche una delegazione Usl.
Riproduzione riservata ©