Nel pomeriggio l’incontro tra il Segretario Marcucci - in rappresentanza del Governo - e i sindacati e le associazioni di categoria. Sul tavolo la questione della validità “erga omnes” dei contratti di lavoro.
Un’occasione di confronto che il Segretario di Stato al Lavoro ha definito “positiva”. Anche se non si è entrati nel merito delle possibili soluzioni, si è registrata la volontà comune di affrontare il tema delicato e complesso della rappresentatività e della efficacia “erga omnes” dei contratti. Riuniti allo stesso tavolo, insieme al Segretario Marcucci, sindacati e associazioni di categoria: unici assenti i vertici delle organizzazioni dei bancari. Innanzitutto è stata espressa solidarietà alla famiglia di Evaristo Fabrucci: “un episodio, quello della morte dell’operaio, gravissimo” ha detto Marcucci, il Governo ha chiesto a tutte le categorie di fare fronte comune affinché certi fatti non si verifichino più. “E’ necessario sensibilizzare ulteriormente gli imprenditori sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro; l’Esecutivo – ha concluso – farà la sua parte”. Poi il dibattito si è spostato sul tema dell’erga omnes. Le posizioni delle parti sono ancora distanti ed è stato chiesto al Governo di presentare idee e valutazioni sulla questione. Ma per sbloccare la situazione le organizzazioni dei lavoratori chiedono di dare priorità al rinnovo del contratto di lavoro per i circa 9mila dipendenti del settore industria e degli istituti di credito. Una preoccupazione condivisa anche dal Governo, che prossimamente incontrerà nuovamente le parti.
Gianmarco Morosini
Un’occasione di confronto che il Segretario di Stato al Lavoro ha definito “positiva”. Anche se non si è entrati nel merito delle possibili soluzioni, si è registrata la volontà comune di affrontare il tema delicato e complesso della rappresentatività e della efficacia “erga omnes” dei contratti. Riuniti allo stesso tavolo, insieme al Segretario Marcucci, sindacati e associazioni di categoria: unici assenti i vertici delle organizzazioni dei bancari. Innanzitutto è stata espressa solidarietà alla famiglia di Evaristo Fabrucci: “un episodio, quello della morte dell’operaio, gravissimo” ha detto Marcucci, il Governo ha chiesto a tutte le categorie di fare fronte comune affinché certi fatti non si verifichino più. “E’ necessario sensibilizzare ulteriormente gli imprenditori sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro; l’Esecutivo – ha concluso – farà la sua parte”. Poi il dibattito si è spostato sul tema dell’erga omnes. Le posizioni delle parti sono ancora distanti ed è stato chiesto al Governo di presentare idee e valutazioni sulla questione. Ma per sbloccare la situazione le organizzazioni dei lavoratori chiedono di dare priorità al rinnovo del contratto di lavoro per i circa 9mila dipendenti del settore industria e degli istituti di credito. Una preoccupazione condivisa anche dal Governo, che prossimamente incontrerà nuovamente le parti.
Gianmarco Morosini
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