Gli ispettori del Fondo Monetario iniziano dalla politica il secondo giro di incontri. A Palazzo Begni il colloquio già domani con il segretario di Stato alle Finanze e di seguito quello agli Esteri. “Sentiranno il nostro riferimento - dice il Segretario Mularoni - cercheremo di capire la loro impressione sugli elementi raccolti”. L’attenzione dei funzionari internazionali tornerà poi ad accentrarsi sulle banche. Infatti martedì nuovo incontro con i vertici di Banca Centrale. E sempre martedì torna a riunirsi il Congresso di Stato. Oltre alle delibere di ordinaria amministrazione il governo è chiamato a mettere in atto tutti gli adempimenti a quanto previsto dalla finanziaria. Al centro dell’ esecutivo anche gli argomenti che saranno al centro dell’ordine del giorno del Consiglio Grande e Generale di metà mese. Mercoledì infatti l’Ufficio di Presidenza deciderà data e odg della sessione parlamentare.
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