Un progetto di legge per portare la franchigia dei lavoratori frontalieri a 12mila euro. L’ha presentato l’onorevole Elisa Marchioni che annuncia iniziative per riaprire il dialogo con San Marino. L'obiettivo è quello di innalzare la franchigia da 8 a 12mila euro ma anche favorire il confronto fra i due Governi. “Serve una strategia per affrontare in modo efficace questo momento – dichiara la parlamentare riminese – per creare le condizioni in cui i vertici dei due governi si incontrino per studiare una soluzione e una modalità di collaborazione”. La deputata del Pd annuncia anche l’intenzione di convocare, insieme al vice presidente della Commissione Esteri, Narducci, i sindacati dei lavoratori frontalieri per discutere con loro della nuova tassa introdotta da San Marino, che definisce “la tassa etnica”. L'onorevole Marchioni ritiene che sulla pelle di oltre 6mila famiglie si stia giocando un braccio di ferro tra i due governi “che danneggia tutti – afferma – lavoratori, imprenditori, società, e non fa onore a nessuno di coloro che stanno governando”. “Punte di tensione simili fra i due Paesi – ricorda – si sono registrate solo nel 49 e nel 57, con il blocco dei confini. All’epoca – si chiede– i governi avevano la scusa della guerra fredda, ma oggi?”.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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