Governo e sindacati allo stesso tavolo, per cercare di conciliare posizioni che, tutto sommato, dice il Segretario agli Interni, non siano poi così divergenti. “Di fronte alla richieste di Csdl e Cdls, abbiamo dato risposte chiare e precise” precisa Loris Francini, ribadendo “il percorso che intendiamo portare avanti, senza stravolgere impostazioni già definite”. Il Governo ha indicato anche tempi e scadenze relative alla presentazione di documenti, vedi Dotazione organica minima, come richiesto a gran voce dall’attivo dei quadri del pubblico impiego. Si ipotizza entro il mese di novembre. Da parte loro le due federazioni del pubblico impiego hanno chiesto chiarezza e fermezza all’esecutivo. Denunciando il tentativo di rimettere in gioco ogni volta le posizioni e tergiversare nell’affrontare argomenti concreti, quali la dotazione organica minima. Cosa che comporta una limitazione del tavolo contrattuale che, secondo la Csu, non produce nemmeno le informazioni dovute. Oggi confronto delle due federazioni che invieranno ufficialmente la loro posizione al Governo, con la proposta di date precise e piano di lavoro. Dopodiché la palla passerà di nuovo all’esecutivo.
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