Il Sindacato Sammarinese e il comitato frontalieri a confronto con il Senatore di Forza Italia Giampaolo Bettamio e l’Onorevole dei DS Sergio Gambini, per presentare la proposta di integrazione all’articolo 51 della finanziaria, articolo che determina il reddito da sottoporre a tassazione. Accantonata, temporaneamente, l’idea di costruire una vera e propria legge ordinaria. Infatti, spiega Giorgio Felici della CDLS, senza la ratifica della convenzione contro le doppie imposizioni, mancano i riferimenti istituzionali per un provvedimento di questo tipo. Così si è chiesto ai due rappresentati politici italiani di sostenere l’integrazione all’articolo 51 della finanziaria, tenendo ben presente 2 punti di riferimento: l’impegno italo-sammarinese, contenuto nel protocollo aggiuntivo, per l’abbattimento del 65% del reddito, con un tetto massimo di 24mila euro e la no-tax area, di 7.500 euro, già prevista dalla legge. Il 5 ottobre, sindacato e comitato frontalieri, presenteranno questa proposta al vice presidente della commissione finanze Maurizio Leo. Intanto si prepara la manifestazione che il primo ottobre vedrà i frontalieri protestare, a Roma, contro la doppia tassa. Raggiunto l’obiettivo di arrivare a quota 400 partecipanti, ma le adesioni continuano ad arrivare alla sede della CSU.
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