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Lavoro: a San Marino occupazione in crescita

26 mar 2008
Lavoratore
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Mentre in Italia l’Emilia Romagna vede scendere il tasso di disoccupazione al 2,9%, a San Marino le percentuali relative all’occupazione sono migliori rispetto a quelle dell’area Euro.
Nell’intera Unione Europea la crescita dell’occupazione è stata dell’1,2% nel 2006 rispetto al 2005: nello stesso periodo, a San Marino cresceva dell’1,69% e ancor migliore è la percentuale di crescita nel giugno 2007: +4,71%. Il tasso di disoccupazione sammarinese ha raggiunto i minimi storici: se nel 2004 era del 3,40%, a giugno 2007 era del 2,54%, e in senso stretto dell’1,19%. I disoccupati in senso stretto sono coloro che si rendono immediatamente disponibili ad entrare nel mondo del lavoro. In Italia, sempre nel giugno 2007, era del 6,8%: il tasso peggiore era quello greco, con l’8,3%. Gli ultimi dati forniti dall’Ufficio programmazione economica riguardano dicembre 2007, quando i disoccupati totali ammontavano a 573 unità, 22 in meno rispetto a dicembre 2006, anche se in realtà di questi solo 259 sono disoccupati in senso stretto, di cui 100 maschi e 159 femmine, a riprova che a San Marino la disoccupazione femminile resta sempre più alta. In particolare, in entrambi i casi, la fascia di età che conta il maggior numero di disoccupati è quella dai 25 ai 29 anni, e il titolo di studio prevalente è la scuola media inferiore. La percentuale di disoccupati laureati è di circa il 23%.

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