L’Organizzazione degli imprenditori rivendica di sostenere non interessi di parte, bensì del Paese nel suo insieme, e in particolare delle aziende che rappresenta. “Se è vero che in passato le imprese di installazioni elettriche hanno rinunciato a partecipare alla gara d’appalto perché impegnate in un mercato in grande sviluppo, è altrettanto vero – sostiene OSLA - che ora con la crisi il lavoro è fortemente calato. Forse stavolta da parte della Segreteria è mancata proprio questa sensibilità”. OSLA invita poi il Segretario al Turismo ad affrontare un discorso complessivo, non limitato alle luminarie: si chiede, ad esempio, “quale quota di mercato delle forniture statali deve restare all’interno del territorio e quale, solo nel caso di accertata necessità, di fornitori esterni”.
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