Nell’ambito del disegno di legge di ratifica dell’Accordo tra l’Italia e la Svizzera relativo all’imposizione dei lavoratori frontalieri appena approvato in Senato - firmato con lo stato elvetico dall’ex Viceministro dell’Economia e delle Finanze Antonio Misiani -, c’è una norma che riguarda tutti i lavoratori frontalieri, ed è quella relativa alla parte fiscale, con l’innalzamento della franchigia IRPEF a 10mila euro.
“Una conquista importante, frutto dell’accordo con le forze sindacali – commenta Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna –. Per quanto riguarda la Repubblica di San Marino il fenomeno coinvolge un numero di lavoratori italiani che supera le 6.000 unità, in gran parte riminesi, ma anche delle province limitrofe di Forlì-Cesena e di Pesaro-Urbino. Ora il ddl passerà per l’approvazione alla Camera dei Deputati”.