E’ un trend positivo che si conferma, quello dell’occupazione nella Repubblica di San Marino, e che nel 2007 si attesta al livello più alto di sempre. Sono 823 i nuovi assunti nel settore privato, il 5,6% in più dello scorso anno, mentre del 10% salgono i lavoratori frontalieri con 550 nuovi posti di lavoro. La performance più significativa è quella del terziario, dove ha trovato lavoro il 50% dei nuovi occupati.
Crescono anche i lavoratori nel settore commercio, del 12%, e quelli dei servizi, con un +10%. Dello stesso segno i nuovi posti di lavoro creati nell’industria e nell’edilizia. E qui il dato è in controtendenza con i segnali di sofferenza che invece il comparto dell’edilizia sta registrando. Un’occupazione assorbita, in gran parte, da poche aziende che nei diversi settori svolgono la parte del leone, ma l’allarme dei sindacati è sulle società a zero dipendenti, tornate a crescere.
L’indagine della Cdls mette in risalto anche la qualità dell’occupazione, evidenziando che i sammarinesi e residenti ricoprono prevalentemente occupazioni dirigenziali o impiegatizie. Fra le figure più richieste i ragionieri, seguiti da geometri e periti industriali.
Un ultimo dato riguarda le forme d’impresa: calano quelle tradizionali, come artigiani e commercianti, salgono le società, che nel 2007 sono state 432 in più, in pratica due nuove società per ogni giorno lavorativo.
Crescono anche i lavoratori nel settore commercio, del 12%, e quelli dei servizi, con un +10%. Dello stesso segno i nuovi posti di lavoro creati nell’industria e nell’edilizia. E qui il dato è in controtendenza con i segnali di sofferenza che invece il comparto dell’edilizia sta registrando. Un’occupazione assorbita, in gran parte, da poche aziende che nei diversi settori svolgono la parte del leone, ma l’allarme dei sindacati è sulle società a zero dipendenti, tornate a crescere.
L’indagine della Cdls mette in risalto anche la qualità dell’occupazione, evidenziando che i sammarinesi e residenti ricoprono prevalentemente occupazioni dirigenziali o impiegatizie. Fra le figure più richieste i ragionieri, seguiti da geometri e periti industriali.
Un ultimo dato riguarda le forme d’impresa: calano quelle tradizionali, come artigiani e commercianti, salgono le società, che nel 2007 sono state 432 in più, in pratica due nuove società per ogni giorno lavorativo.
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