Piace il metodo annunciato: confronto con le parti sociali e gli stakeholders, con OSLA pronta alla collaborazione, portando ai tavoli di lavoro la voce delle piccole medie imprese. Torna a confrontarsi – programma di Governo alla mano – sui 5 interventi identificati come prioritari: stabilizzazione del sistema bancario, riduzione della spesa pubblica, sviluppo economico e fiscalità, infrastrutture, investimenti, turismo e commercio, riforma del lavoro e ammortizzatori sociali.
“Molti punti – nota con favore OSLA – sono presenti nel programma approvato in Consiglio, ma importante ora è capire le tempistiche, nonché le azioni concrete messe in campo”, su tre punti in particolare. Sistema bancario: “Non è chiaro – scrive OSLA – se si sia favorevoli o meno al suo potenziamento attraverso l'arrivo in territorio di qualche primario istituto internazionale”.
Riduzione della spesa pubblica: per OSLA, “non si specifica come si voglia procedere, soprattutto su contratto pubblico e riorganizzazione della PA”. Riflessione, poi, sulla liberalizzazione delle assunzioni, chiedendo che le “aziende possano continuare a scegliere di assumere le proprie maestranze senza sistemi impositivi”. Obiettivo condiviso “aumentare l'occupazione dei sammarinesi, non però con gli obblighi – avvisa OSLA – ma con una analisi delle disponibilità e delle competenze, offrendo percorsi di riqualificazione e formazione continua”.