Osservatorio Prezzi: l'insediamento

Istituito dalla legge finanziaria del 2004 e poi regolamentato con un decreto reggenziale emesso quest’anno, dell’Osservatorio Prezzi fanno parte il rappresentante della Segretaria di Stato per il commercio, Gian Domenico Taddei, che lo presiede, due funzionari dell’ufficio prezzi e dell’ufficio di programmazione economica, i rappresentanti dell’Asdico e dello Sportello dei Consumatori. La funzione dell’osservatorio è quella - avvalendosi di esperti del settore - di analizzare l’andamento dei prezzi e delle tariffe, per contrastare il fenomeno del caro vita. Alla seduta di insediamento è intervenuto anche il Segretario di Stato per il commercio, Tito Masi, che ha sottolineato l’importanza di questo organismo, ricordando anche il ruolo istituzionale che è chiamato a svolgere. "L’Osservatorio - ha detto - deve diventare uno strumento concreto di analisi a supporto di scelte che la politica è chiamata a fare". Masi porta come esempio la riduzione dell’imposta monofase che il Governo intende realizzare, ma che dovrà avere come risultato il contenimento dei prezzi, l’aumento dei consumi interni, ma anche delle vendite in territorio. "L’intervento attuato per la benzina - ricorda - è un esempio concreto di iniziativa che porta a contenere i costi, va a vantaggio dei sammarinesi e diventa appetibile anche all’esterno. Siamo consapevoli - aggiunge Masi - che i prezzi risentono delle dinamiche di mercato, ma alcune iniziative possono essere realizzate, proprio per aumentare la convenienza dell’acquisto a San Marino, così da diventare uno strumento di sviluppo economico per il nostro Paese, portando benefici alla nostra economia e maggior introiti per lo Stato. Sono scelte - conclude il Segretario Masi - che necessariamente corrispondono a requisiti di correttezza e che ben si conciliano con il piano di valorizzazione del commercio che stiamo mettendo a punto".
Una volta messe in campo tutte le iniziative per monitorare i prezzi in modo costante, l’osservatorio raccoglierà i risultati del proprio lavoro in un rapporto annuale, destinato a diventare il punto di riferimento per eventuali modifiche dei prezzi e delle tariffe della Repubblica e per indicare ai consumatori sammarinesi le possibili economie d’acquisto.