E' di ben 47 milioni di euro il costo della burocrazia comunale a Rimini. Lo afferma un'indagine del "Sole 24 ore", mostrando che per ogni cittadino il funzionamento della ‘macchina' pubblica costa in media 342 euro pro-capite. Una cifra elevatissima, che pone Rimini al decimo posto in Italia e al primo in Emilia-Romagna nella poco edificante classifica sul costo della burocrazia. A Ravenna il costo è di 227 euro pro-capite, 186 euro a Forlì e 172 euro a Cesena. Nel dettaglio si scopre che Rimini, prima in classifica per il costo della burocrazia in rapporto ai cittadini, è seguita da Bologna, che complessivamente spende 106 milioni di euro, pari a 285 euro a cittadino. Il capoluogo si piazza al 26° posto in Italia.
Cesena si classifica al 91° posto in Italia e figura, dunque, tra i Comuni più virtuosi con ‘soli' 16 milioni di euro per la burocrazia comunale e 172 euro a cittadino. Chiude la classifica regionale Modena, 92esima in Italia, che spende solo 29 milioni di euro, cioè 162 euro pro-capite.
Cesena si classifica al 91° posto in Italia e figura, dunque, tra i Comuni più virtuosi con ‘soli' 16 milioni di euro per la burocrazia comunale e 172 euro a cittadino. Chiude la classifica regionale Modena, 92esima in Italia, che spende solo 29 milioni di euro, cioè 162 euro pro-capite.
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