Il sindacato lavora ad una sintesi unitaria delle proposte che intende presentare rispetto al programma economico per il 2005, elaborato dal Congresso di Stato e propedeutico alla nuova legge finanziaria. E’ stato questo, l’argomento principale della segretaria che riunisce le due confederazioni sindacali. L’impegno è dunque quello di definire, di comune intesa, le proposte e le posizioni di CDLS e CSdL, che verranno ora sottoposte ad un percorso interno di discussione e di approvazione nei rispettivi organismi. Per questo è stata già fissata, per il 15 ottobre, una nuova riunione della Segreteria Csu. 3 giorni dopo, il 18 ottobre, si riuniranno gli organismi allargati unitari per assumere le ultime decisioni. L’obiettivo di fondo del sindacato è quello di ottenere una legge finanziaria di svolta che – attraverso scelte di equità fiscale – punti all’aumento delle entrate per potenziare lo stato sociale e l’insieme dei servizi a lavoratori, pensionati e cittadini. Nello stesso tempo si vuole definire un progetto qualificato di sviluppo complessivo del Paese, in grado di assicurare una economia competitiva e una occupazione qualificata per i giorni. Tra gli altri temi di stretta attualità affrontati nel dibattito, quelli relativi ai disavanzi nell’esercizio annuale del fondo pensioni, la necessità di una riforma del sistema previdenziale, il progetto di trasformazione dell’azienda dei servizi in società per azioni, le politiche del lavoro e i frontalieri.
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