E' iniziata ufficialmente, anche a San Marino, la stagione dei saldi. Viste le rimanenze nei magazzini, prova di una autunno-inverno non proprio brillante, secondo Confcommercio il giro d’affari sarà quest’anno di quattro miliardi e mezzo. Ogni famiglia, secondo l’associazione, spenderà in media sui 300 euro. Ma a San Marino la corsa alla scarpa, borsa e cappotto in sconto è partita senza troppo sprint. Niente file fuori dai negozi o alla cassa, niente caccia per accaparrarsi l’occasione.
La merce in sconto sul Titano non tira più? Nientaffatto. I commercianti si dicono ottimisti: un po’ perché i saldi, in maniera ufficiosa, sono iniziati subito dopo Natale, un po’ perché il pienone è difficile aspettarselo nel lunedì dopo le feste. E poi c’è tempo: i sammarinesi potranno riscoprire la passione per lo sconto fino al 7 marzo. Mentre la fila alle casse, quella vera, è attesa già da sabato.
La merce in sconto sul Titano non tira più? Nientaffatto. I commercianti si dicono ottimisti: un po’ perché i saldi, in maniera ufficiosa, sono iniziati subito dopo Natale, un po’ perché il pienone è difficile aspettarselo nel lunedì dopo le feste. E poi c’è tempo: i sammarinesi potranno riscoprire la passione per lo sconto fino al 7 marzo. Mentre la fila alle casse, quella vera, è attesa già da sabato.
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