Che ci sarebbe stato un piccolo salasso, i dipendenti pubblici se lo aspettavano, qualche mugugno mitigato dal fatto che le deducibilità sono state spalmate in busta paga frazionandole su 12 mensilità. Stipendi più bassi per effetto non solo della riforma fiscale, ma anche del taglio lineare dell' 1,5% previsto dalla finanziaria sulle paghe del settore pubblico, che non colpirà i privati, che superano i 1800 euro mensili. Cui si aggiunge un ulteriore 5% per i precari. Comunque si passa da circa 80 euro in meno per stipendi sotto i 2 mila euro agli oltre 200 per retribuzioni che superano i 3 mila euro. Quasi una mensilità in meno all'anno per gli stipendi più alti. Poche telefonate negli uffici dei sindacati del pubblico impiego che si aspettano maggiore reazioni per domani
Nel servizio il segretario della federazione pubblico impiego della Cdls Riccardo Stefanelli
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Nel servizio il segretario della federazione pubblico impiego della Cdls Riccardo Stefanelli
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