Dalle parole ai fatti. La Centrale Sindacale Unitaria ha dato mandato ai suoi legali per avviare una doppio ricorso contro la tassa sui frontalieri. Una diversa tassazione dei lavoratori basata sulla residenza anagrafica è una discriminazione intollerabile. Forte di questo principio la CSU solleverà davanti al collegio garanti l’eccezione di costituzionalità dell’articolo 56 della finanziaria che ha cancellato la voce spese di produzione del reddito per i lavoratori d’oltre confine. Secondo atto l’esposto denuncia che sarà inviato all’Organizzazione Internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite. Farà riferimento alle convenzioni bilaterali per cui i lavoratori migranti devono beneficare di un trattamento non meno favorevole di quello dei nazionali. Lo stesso esposto sarà inoltrato al Consiglio d'Europa. Intanto si affilano le armi con l’assemblea di giovedì prossimo, 27 gennaio alle 17.30 con sindacati sammarinesi e italiani. Nel video l'intervista a Luca Montanari (Presidente CSIR)
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