Il turismo digitale continua a crescere. Nell'anno in corso il mercato dei viaggi cresce del 2%, per un valore complessivo di 58,3 miliardi. A far da traino è l'innovazione digitale: solo a livello di acquisti e prenotazioni farà registrare entro fine anno un +8%, raggiungendo i 14,2 miliardi di euro, il 24% del mercato complessivo. È quanto emerge dall'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnico di Milano presentata al TTG Travel Experience.
I trasporti raccolgono ancora il 61% del mercato, seguito dalle strutture ricettive (29%) e dai pacchetti viaggio (10%). Ogni 100 prenotazioni nelle strutture italiane, 46 sono effettuate tramite contatto diretto (email, sito o al banco), 36 tramite Online Travel Agencies o portali di home sharing. La sharing economy nell'accomodation rappresenta quasi un terzo del giro d'affari digital. "I clienti richiedono a tutti gli attori della filiera un'esperienza online sempre più fluida e personalizzata sulla quale l'offerta si trova spesso in ritardo. Emblematico è il dato del tasso di abbandono dei carrelli durante la visita a siti e aggregatori: il 44% dei visitatori esce immediatamente dal portale; tra chi rimane, il 76% abbandona subito dopo la ricerca del prodotto o del servizio e solo l'1,6% perfeziona l'acquisto.
I trasporti raccolgono ancora il 61% del mercato, seguito dalle strutture ricettive (29%) e dai pacchetti viaggio (10%). Ogni 100 prenotazioni nelle strutture italiane, 46 sono effettuate tramite contatto diretto (email, sito o al banco), 36 tramite Online Travel Agencies o portali di home sharing. La sharing economy nell'accomodation rappresenta quasi un terzo del giro d'affari digital. "I clienti richiedono a tutti gli attori della filiera un'esperienza online sempre più fluida e personalizzata sulla quale l'offerta si trova spesso in ritardo. Emblematico è il dato del tasso di abbandono dei carrelli durante la visita a siti e aggregatori: il 44% dei visitatori esce immediatamente dal portale; tra chi rimane, il 76% abbandona subito dopo la ricerca del prodotto o del servizio e solo l'1,6% perfeziona l'acquisto.
Riproduzione riservata ©