E' un grido d'allarme, quello lanciato da USC: sempre più aziende potrebbero essere costrette a trasferirsi oltreconfine; con le relative conseguenze in termini occupazionali e di mancati introiti per lo Stato. Nei giorni scorsi gli incontri con i Segretari di Stato competenti. Ribadita la necessità di un “cambio di passo”; perché dopo mesi di crisi, indotta dalla pandemia, per gli operatori non c'è più tempo.
Esposti, ai Segretari di Stato agli Esteri e all'Industria, i risultati di un sondaggio proposto da USC ai propri associati. E con Luca Beccari è stato affrontato anche un altro tema caldo: il commercio online; in forte espansione, ma soggetto a gravi problematiche e distorsioni, secondo USC. L'Unione Sammarinese Commercio e Turismo chiede insomma alle Istituzioni “coraggio, e la capacità di individuare priorità e modalità di applicazione sostenibili”. Fra i punti ritenuti necessari una “completa ristrutturazione della Pubblica Amministrazione”. “Solo con azioni concrete e volontà politica – conclude USC – potremo affrontare le sfide che ci attendono per il futuro”.
Nel video le dichiarazioni della Presidente USC Marina Urbinati in merito al sondaggio