La maggioranza commenta i ricorsi di Costituzionalità presentati dalle forze di opposizione, peraltro - ricorda - accompagnati da gesti eclatanti quali l’ennesimo abbandono dell’Aula Consiliare.
Il Collegio Garante ha ritenuto le censure in parte infondate, in altra, totalmente inammissibili. Manca ancora la pronuncia sul Decreto 80 ma, sottolinea Adesso.sm, il Collegio Garante ha rilevato la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza, elementi imprescindibili per l’emanazione di qualsiasi decreto-legge.
Elementi che, ad avviso dei Consiglieri di opposizione, erano del tutto assenti. Dure, invece le motivazioni dell’infondatezza dei ricorsi e giudizio severo sul riferimento alla normativa italiana che, notoriamente, non trova applicazione nella nostra Repubblica, in quanto Stato Sovrano dotato di piena potestà legislativa. Aldilà delle considerazioni prettamente giuridiche - dalle quali la maggioranza evince una certa leggerezza nella proposizione dei ricorsi in questione - l’esito di questa vicenda, scrive, non può che renderci soddisfatti del lavoro svolto in mesi in cui la Repubblica ha vissuto da momenti di forte difficoltà nel gestire una situazione che presentava caratteri di urgenza e alla quale si è saputo far fronte, senza mai fuoriuscire dal recinto invalicabile e sempre rispettosamente osservato delle leggi dello Stato checchè, conclude la nota, se ne dica in questi giorni.
Il Collegio Garante ha ritenuto le censure in parte infondate, in altra, totalmente inammissibili. Manca ancora la pronuncia sul Decreto 80 ma, sottolinea Adesso.sm, il Collegio Garante ha rilevato la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza, elementi imprescindibili per l’emanazione di qualsiasi decreto-legge.
Elementi che, ad avviso dei Consiglieri di opposizione, erano del tutto assenti. Dure, invece le motivazioni dell’infondatezza dei ricorsi e giudizio severo sul riferimento alla normativa italiana che, notoriamente, non trova applicazione nella nostra Repubblica, in quanto Stato Sovrano dotato di piena potestà legislativa. Aldilà delle considerazioni prettamente giuridiche - dalle quali la maggioranza evince una certa leggerezza nella proposizione dei ricorsi in questione - l’esito di questa vicenda, scrive, non può che renderci soddisfatti del lavoro svolto in mesi in cui la Repubblica ha vissuto da momenti di forte difficoltà nel gestire una situazione che presentava caratteri di urgenza e alla quale si è saputo far fronte, senza mai fuoriuscire dal recinto invalicabile e sempre rispettosamente osservato delle leggi dello Stato checchè, conclude la nota, se ne dica in questi giorni.
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