Il dibattito sull'Accordo di Associazione con l'Ue tiene banco nel Principato di Andorra. Le dichiarazioni forti del primo ministro Xavier Espot – molto critiche sul dossier servizi finanziari, illustrato nell'ultima tornata negoziale dalla Commissione Ue – vengono riportate in maniera, talvolta, più sfumata, rispetto a quanto pubblicato da Rtva, la radio televisione di Andorra. Sul sito “El Periodic”, per esempio, si legge che il capo del Governo del Principato pirenaico ritiene “una irresponsabilità politica”, la richiesta di cessazione dei negoziati, avanzata da alcuni partiti di opposizione. Inoltre il Segretario di Stato andorrano per le relazioni con l'Unione europea, Landry Riba, citato dal sito “Bondia”, ha dichiarato che l'ultimo round negoziale è servito a progredire in modo significativo e siamo al “90%” di quanto concordato.