“La battaglia mediatica che ha segnato l’operazione sulla Cassa di Risparmio è difficilmente accettabile”.
Non usa mezzi termini il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, che trova del tutto inopportuno il clamore creato attorno alla vicenda con i protagonisti sbattuti in prima pagina prima ancora di dimostrarne la colpevolezza. Il responsabile delle politiche economiche ricorda i passi compiuti in questi mesi, il lavoro di avvicinamento con l’Italia, gli accordi firmati e quelli per i quali ci soni trattative in corso.
“Si deve considerare – afferma – in che ambito si muove questa iniziativa , valutare se ci sono le condizioni per proseguire su questa strada. Il Governo – aggiunge Arzilli – non intende cambiare rotta; abbiamo lavorato per mesi nell’ottica della trasparenza e della volontà di collaborare e su questa continueremo”.
Non usa mezzi termini il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, che trova del tutto inopportuno il clamore creato attorno alla vicenda con i protagonisti sbattuti in prima pagina prima ancora di dimostrarne la colpevolezza. Il responsabile delle politiche economiche ricorda i passi compiuti in questi mesi, il lavoro di avvicinamento con l’Italia, gli accordi firmati e quelli per i quali ci soni trattative in corso.
“Si deve considerare – afferma – in che ambito si muove questa iniziativa , valutare se ci sono le condizioni per proseguire su questa strada. Il Governo – aggiunge Arzilli – non intende cambiare rotta; abbiamo lavorato per mesi nell’ottica della trasparenza e della volontà di collaborare e su questa continueremo”.
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